Succede come quando una goccia di inchiostro incontra l’acqua, la diluizione irreversibile del nero che si disperde. Quando lo guardi sembra un’esplosione a rallentatore, la goccia si frantuma e espande nello spazio liquido con movimento lento e attutito. Succede quando pensavo che stesse funzionando, avrei detto fuori pericolo. Guardandolo l’inchiostro sembra fumo nero, fumo nero che ti lascia senza respiro, come quando qualcosa va a fuoco. Non che ci sia da guardarsi intorno, sei tu che t’incendi dentro, succede come in natura con la scintilla che appiccia, senti interno il contagio del fuoco senza argine che tronco dopo tronco si mangia la foresta. È un fenomeno che ricorre di questi tempi, l’avvelenamento delle buone intenzioni, la goccia d’inchiostro che inquina la mente, è come se stesse sempre appesa in equilibrio su di me in un’altalena di densità. La gravità mi salva per un po’, poi qualcosa mi scuote, la goccia si stacca e si disperde, ascolto la paura che fluida si diffonde, non mi ricordo come facevo a essere senza prima. Non avevo mai capito queste cose, a volte ci devi passare col cuore per capirlo poi con la mente e dire a un altro so cosa intendi. In questo periodo mi è aumentata l’empatia, vibro diverso. Fa male ma non è un male. Mi sa che sto imparando ad amare.
Post Scriptum
Prima che abbandoniate questo blog inquietati dalla deriva esistenzialista che sta prendendo, prima di preoccuparvi per la mia sanità mentale, sappiate che ancora rido per cose sceme, mi prendo in giro, penso a cose futili da scrivere con leggerezza. Mi piaceva però fermare anche altre cose che stanno succedendo per ricordarmene poi dopo, quando sarò incredula e non mi sembrerà vero che esistevo così, ogni tanto, di questi tempi. Poi penso anche che magari qualcuno ci si ritrova, e allora alla fine va bene se lo condivido.
Stavo per abbandonare questo blog, poi ho letto questo post. Grazie per la deriva esistenzialista, so cosa intendi.
🙂 Grazie Valerio, se non ci fossi tu a supervisionare la mia deriva spirituale e confermare che probabilmente per vie astrali compleanniche il percorso e’ quello giusto, ed e’ comune.
Hai sempre saputo Amare, ma forse prima lo facevi soltanto o principalmente con la testa, mentre è con il cuore che si Ama. Sempre. E le vibrazioni aumenteranno e attrarrai Amore…… So cosa intendi 🙂
Questo e’ molto vero e mi ci hai fatto pensare tu con questo commento, grazie Nik.
io adoro il tuo blog, non potrò mai abbandonarlo. scometti che mamma in oriente ti cita pure qs settimana…..
Ah! Grazie Mimma 🙂 RImanessimo solo noi due andrebbe anche bene per me. smak!
So cosa intendi e credo proprio sia una bella cosa che tu lo condivida. Tanti baci Riru.
Grazie Ceci bella! Condividere vuol dire esporre, e’ stato strano questa volta, ci ho messo un po’ a fare Publish. Poi ho detto massi tanto chi mi legge 🙂 smak
figo il tuo stream of consciousness.
a me piacciono anche le tue derive.
un porto dove attraccare lo troverai
perché lo stai cercando.
solo tu mi puoi fare un commento che sembra una poesia. mi manchi elle, voglio ritornare a trovarti a lisboa!
è sempre un piacere leggere le tue parole, che tu scriva di “scemenze” o poesia, è sempre bello trovarti qui. Ultimamente non commento, non perché ti abbia abbandonato, ma perché ho paura di dar fastidio entrando in stanze troppo private per chi ti conosce così in superficie ( non mi pare giusto scrivere “superficialmente”). 🙂
Clyo! Grazie per il commento, e’ bello sapere che sei sempre li’ a leggermi, grazie per la delicatezza, e’ apprezzata. non ti fare problemi, qualsiasi commento e’ welcomed qui, non penserei mai a te come a qualcuno di inappropriato, sappilo.
E’ sempre bello leggerti, sei così vera, autentica in tutto ciò che scrivi. Trasmetti ogni volta emozioni diverse!
Grazie Drusilla, mi fa davvero piacere il tuo commento, pensare che riesco a trasmettere emozioni variegate! abbraccio a te
Bellissimo post Riru. Si, ci sono passata anche io, solo ero qualche annetto piu’ vecchia di te, e quelle vibrazioni me le ricordo bene.
Grazie Tizi, leggo sempre con una certa trepidazione i tuoi commenti sai? Mi interessa sempre sapere cosa ne pensi.
Che Bella che sei Riru.
Le tue sinestesie di emozioni mi hanno fatto sentire piccola piccola e pure un po’ codarda.
Ho le bozze piene di post di questo tipo, in cui i miei demoni mi fanno sentire scissa interiormente. Post che non sono pronta per condividere 🙂
Grazie Silvy 🙂 Ho presente la sensazione, per condividere ci sono varie cose da superare. A me piacevano le immagini venute fuori dal post, il valore puramente letterario, e allora ho detto va bene, publish. ma capisco bene i freni interni.
Continuo a leggerlo e a rileggerlo… A me piacciono le persone con cui posso avere chiacchiere esistenzialiste. perchè quando ne hai abbastanza di scavarti dentro e raccontarlo a qualcuno che si sente come te, riesci a ridere in maniera migliore delle stupidaggini quotidiane.
Spero che anche tu abbia qualcuno con cui le deep talking ti escano spontanee 🙂
Cara Riru, come ho scritto altre volte la tua storia mi ricorda un po’ quello che e’ successo a me negli ultimi mesi. Pensiamo di saper dare il nome alle emozioni per abitudine, per sentito dire. Poi ti ci trovi di fronte all’improvviso e ti rendi conto di non aver capito niente. La mia storia mi ha insegnato che, il piu’ delle volte, e’ meglio pensare col cuore. Parola di un’impulsiva di natura 🙂
Io invece impulsiva non ero per niente. comunque verissimo che a volte usi parole per abitudine, e quando le provi ti stupiscono. good point 🙂
Neanche io ci penso minimamente ad abbandonare il tuo blog, deriva o non deriva
grazie chotto, ho bisogno della tua presenza tra i lettori!
Yeah, the Oscars again! grazie mille 🙂
lo aveva detto mimma! 🙂
a meta’ post ho temuto di essere in corso di inception 😀
cioe’ inception il film? non mi sembra finisca bene quel film…
Da famosa a fumosa. Non c’è niente di male, cara, poi ti passa.
visto che me lo dice il dottore mi fido. :*