Forse se prendi vita alle porte dell’estate, ogni volta che lei torna tu ti risvegli, come per un rito di magia che evoca la luce che contieni. E quanta luce che contiene la mia amica, quella che oggi, alle porte dell’estate, compie gli anni. Che fortuna che tra tutti nel mondo a me sia capitata lei, come quei pesci con la lanterna che persino negli abissi ci vedono qualcosa. Da molti anni le nuoto accanto in questo enorme mare fatto di tempo e spazio e universi di possibilità, con le code annodate in un patto silenzioso: quello di non lasciarsi mai andare. Che emozione pensare che di questi quarant’anni, quasi trenta li abbiamo passati insieme, a tenerci le squame, pettinarci le pinne, schivare gli ami. Grazie a lei sono un pesce con le ali, volo sull’acqua perché so che sotto c’à sempre qualcuno pronto a prendermi se cado. Senza di lei, sarei un tonno in lattina.
Oggi, prima che finisca, volevo dirle buon compleanno.
Buon compleanno Kiki, pesce arcobaleno fatto di luce, ti voglio bene.